Palermo 22 maggio 2025 – La Fiom Cgil Palermo è il sindacato più votato nelle aziende metalmeccaniche palermitane che applicano il contratto Federmeccanica Assistal. Lo certificano i dati ufficiali elaborati secondo il testo unico sulla rappresentanza.
Nel triennio 2022-2024, in trenta aziende si sono svolte le elezioni delle Rsu e la Fiom Cgil Palermo ha raccolto 754 voti, pari al 44,01 per cento, eleggendo 45 Rsu. Seguono la Uilm con 415 voti, pari al 24,02 per cento, la Fim Cisl con 406 voti, pari al 23,74 e altri sindacati con 138 voti, pari all’ 8,05 per cento.
Anche nelle elezioni degli Rls, i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, la Fiom Cgil è primo sindacato con 16 Rls. Seguono la Fim Cisl, con 10 Rls e la Uilm Uil con 4.
“Siamo i più votati a Palermo e provincia. E’ la dimostrazione del buon lavoro che i nostri delegati svolgono quotidianamente – commenta Francesco Foti, segretario generale della Fiom Cgil Palermo e Sicilia – L’alta affluenza conferma che per i lavoratori è fondamentale partecipare alle decisioni che riguardano i diritti nei luoghi di lavoro. È anche un segnale positivo in vista dei referendum dell’8 e 9 giugno, dove i cittadini saranno chiamati a votare per cambiare leggi che non tutelano i lavoratori”.
“La partecipazione dei metalmeccanici, con le 32 ore di sciopero fatte in questi mesi e con il blocco degli straordinari e della flessibilità, è un segnale chiaro nei confronti delle aziende – aggiunge Foti – A sei mesi dall’ultimo incontro sul rinnovo del contratto collettivo nazionale, la parte datoriale continua a respingere il confronto. Per rispetto delle tante metalmeccaniche e dei tanti metalmeccanici che ogni giorno consentono alle aziende di produrre e guadagnare, chiediamo di riaprire la discussione partendo dalle richieste della piattaforma sindacale votata dal 98 per cento dei metalmeccanici italiani. In mancanza di ciò, la mobilitazione continuerà”.