Palermo 20 maggio 2025 – Solidarietà piena dalla Flc Cgil Palermo alle insegnanti e agli insegnanti dell’I.C. Lombardo Radice, per l’atto di violenza che ha scosso profondamente tutta la comunità scolastica.
Due collaboratori scolastici hanno riportato una prognosi di sei giorni di riposo per aver impedito che un’insegnante precipitasse dalle scale, spintonata violentemente da un genitore, che chiedeva di raggiungere in aula la maestra del figlio, colpevole, a suo dire, di aver rimproverato il bambino.
“Non si possono più tollerare le aggressioni che quotidianamente hanno come bersaglio le scuole di Palermo e il corpo docente– dichiarano il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino e Caterina Altamore, docente della scuola e sindacalista della Cgil Palermo – A scuola, ogni giorno, si lavora con passione, competenza e dedizione per garantire un ambiente educativo sicuro e accogliente. L’episodio recente non è solo un’aggressione fisica, ma un attacco ai valori fondamentali della comunità scolastica. Chiediamo con forza che vengano adottate misure concrete per tutelare la sicurezza e la dignità di chi opera nella scuola. È essenziale che le istituzioni riconoscano e sostengano l’impegno quotidiano dei docenti, affinché la scuola continui a essere un luogo di crescita, rispetto e serenità per tutti”.
“E’ giunto il momento – aggiungono Cirino e Altamore – di affrontare la questione anche dal punto di vista educativo, per valorizzare la figura dell’insegnante e per far recuperare all’intera società quel valore, quel prestigio e quell’autorevolezza oggi perse a causa dello svilimento contrattuale, salariale e valoriale del ruolo dei docenti”.