Per orientarsi e muoversi con consapevolezza nel mercato del lavoro
Il Sol nasce dall’esigenza del sindacato di rispondere ai cambiamenti sempre più veloci avvenuti nel mercato del lavoro, i cui risvolti problematici si sono riversati in modo drammatico sulle lavoratrici e sui lavoratori, hanno coinvolto i giovani, il loro futuro lavorativo, le loro aspirazioni e la loro voglia di emancipazione e realizzazione.

Più che nel passato, oggi chi deve entrare nel mondo del lavoro o chi ne viene espulso ha necessità di essere informato, aiutato, guidato, indirizzato, facilitato a compiere delle scelte in ambito lavorativo e formativo che tengano conto sia del contesto di mercato che della sfera personale.

Il punto cruciale attorno a cui si snoda l’attività del Sol è proprio quello dell’orientamento al lavoro, legato allo sviluppo e all’aggiornamento delle competenze, elemento ormai irrinunciabile e a cui la Cgil ha da sempre prestato la massima attenzione, nell’ottica della crescita personale e della tutela del lavoratore.

“Orientare al lavoro” per la nostra organizzazione ha molteplici significati, da cui derivano le diverse azioni che si mettono in campo. L’orientamento come inclusione sociale, come educazione alla scelta, alla consapevolezza e alla conoscenza dei diritti, per favorire l’occupabilità e migliorare le condizioni di lavoro. L’obiettivo è offrire strumenti affinché le persone pensino al loro futuro sia di lavoratore che di cittadino, aiutandole a costruire una propria identità lavorativa in una dimensione collettiva e sociale di cittadinanza. Ma vuol dire anche accompagnare e motivare le persone e i lavoratori nei momenti difficili di transizione, quando sono senza un impiego e quando lo stanno cercando, con tutte le azioni che la Cgil offre a tutti.

Orientare vuol dire aiutare le persone a fare chiarezza su quali siano i propri obiettivi personali e professionali, ad individuare i vincoli e le opportunità dati da un determinato territorio (sbocchi occupazionali, andamento settore), a misurarsi con le proprie potenzialità e desideri, ad analizzare le proprie competenze, conoscenze ed abilità e a saperle comunicare e valorizzare, a conoscere le politiche attive utilizzando tecniche e strumenti in modo efficace.

La platea dei Sol è molto diversificata: chi è in cerca di prima occupazione, chi il lavoro lo ha ma vuole cambiarlo, chi lo sta perdendo, chi è consapevole che la formazione e gli studi possono rendere il bagaglio di conoscenze più spendibile nel mercato del lavoro, chi non sa invece su quale percorso investire. A questi soggetti si aggiunge la fascia di popolazione a rischio di esclusione sociale, come i diversamente abili, i lavoratori cassaintegrati e in mobilità, le donne, gli immigrati, con i quali i Sol interagiscono con un approccio che valorizza la diversità e le differenze qualunque esse siano.

A tutti coloro che si rivolgono ai Servizi orienta lavoro è data l’opportunità di conoscere e di usufruire agevolmente di tutta la rete protettiva dei servizi della Cgil.

É possibile prendere contatti con i referenti territoriali per organizzare e progettare seminari ed incontri con gli studenti delle scuole e delle università sui temi del lavoro e dell’orientamento al lavoro, dei diritti/doveri sanciti dalla Costituzione e dalle leggi.

Il SOL si rivolge a:
chi vuole trovare il primo lavoro
chi deve ricollocarsi
chi lo vuole cambiare
a studenti, giovani, inoccupati, donne, stranieri, disoccupati, lavoratori…

Il Percorso di Orientamento è sostenuto e facilitato dagli operatori del SOL e ad ogni fase corrispondono una serie di azioni, informazioni, strumenti ed approfondimenti necessari per un progetto professionale personale che metta le persone in grado di affrontare, con qualche strumento e qualche conoscenza in più, il mercato del lavoro.