Palermo 1 agosto 2024 – Oggi alle 17.30 il comitato referendario di Palermo si riunirà alla Camera del Lavoro, in via Meli, 5, per fare un primo punto sull’andamento della raccolta cartacea delle firme. Saranno presenti esponenti delle associazioni e dei partiti che fanno parte del comitato tra cui Cgil, Acli, Anpi, Arci, LabDac, rete per la Costituzione, Auser, Sunia, Pd, M5S, Avs etc.
“Faremo il punto sulla raccolta per continuare a intensificare la nostra presenza sul territorio e condividere le attività. Nonostante il dato più che positivo della raccolta di firme on line, che ha consentito in soli 11 giorni il raggiungimento delle 500 mila firme necessarie, l’obiettivo – spiegano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e il segretario d’organizzazione Francesco Piastra – resta raccogliere quante più firme possibili, per dimostrare che nel Paese c’è grande voglia di solidarietà, di unità, di coesione sociale e di una visione diversa, che non è quella dei piccoli campanili di un Paese proiettato verso la globalizzazione dei diritti. Quindi continueremo a raccogliere sottoscrizioni sia con la piattaforma digitale ma soprattutto con i banchetti, in strade, piazze, paese, eventi, per chiedere l’abrogazione della legge Calderoli, una legge che sarebbe un disastro perché spacca in due l’Italia. La partecipazione democratica che stiamo riscontrando dimostra che la battaglia è condivisa”.
Domani la Cgil Palermo ha organizzato un banchetto per la raccolta di firme in piazza Verdi dalle 17.30 alle 20.30. La Camera del Lavoro di Palermo resterà aperta come sede fissa per la raccolta di firme dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19 esclusa la settimana dal 10 al 18. Tra gli appuntamenti in provincia, oggi, domani e sabato dalle ore 18.30 alle 22 a Villa Palmeri e domenica 4 agosto dalle ore 21.