Palermo 21 maggio 2025 – “Prendiamo atto con piacere che l’assessore Tamajo, in seguito all’incontro chiesto dalla Flc Cgil Palermo, svoltosi nel primo pomeriggio in assessorato, alla presenza anche dei rappresentanti dei genitori, ha deciso di non sospendere più anticipatamente il servizio mensa per le scuole di Palermo. Le nostre richieste al tavolo sono state chiare: una nota ufficiale a tutte le scuole per annunciare che il servizio gestito dalla ditta Vivenda non verrà sospeso ma garantito per tutto il mese di giugno sulla base delle presenze dei bambini che i dirigenti scolastici forniranno. Nel giro di poche ore l’assessore ha mantenuto la parola, condividendo che l’interesse dei bambini è prioritario rispetto a tutto”.
Lo dichiara il segretario generale della Flc Cgil Palermo Fabio Cirino, dopo l’incontro che si è svolto oggi con l’assessore Aristide Tamajo alla presenza di una delegazione dei genitori.
“Diamo atto all’assessore che anche l’anno scorso il servizio per la prima volta è stato erogato fino alla fine. Oggi abbiamo convenuto insieme che bisogna continuare su questa strada – prosegue Cirino – Proprio perchè le famiglie non sono ancora abituate a questo servizio, che soprattutto nel nord Italia esiste da anni per l’intero anno scolastico, dobbiamo tutti quanti lavorare perchè il dato di adesione cresca sempre di più. Bisogna rendere il servizio mensa un diritto stabile per famiglie e bambini, senza tentennamenti. In maniera tale che a giugno non diminuiscano le presenze e quindi i pasti necessari. A parte i genitori oggi presenti al tavolo, che hanno esternato con consapevolezza la problematica, dobbiamo pensare a tutte quelle famiglie sulle quali la paventata interruzione rischiava di ricadere come un fatto ineludibile”.
“Siamo soddisfatti dell’epilogo della vicenda perché avevamo chiesto con chiarezza che il servizio mensa doveva rimanere attivo anche con un numero ridotto di pasti, fino all’ultimo giorno di scuola, indipendentemente dal numero degli alunni richiedenti – prosegue il segretario Flc Cgil Palermo Cirino – Ricordiamo che il momento della fruizione del pasto rappresenta per i piccoli alunni anche un momento di crescita educativa e didattica e pertanto tale limitazione avrebbe rappresentato, a nostro avviso, una grave privazione per i piccoli alunni oltre ad un danno per le famiglie”.
“Si ringrazia l’amministrazione – conclude Cirino – per l’apertura al dialogo dimostrata e l’impegno nel garantire il servizio fino alla fine e per renderlo stabile negli anni a venire”.