Palermo 1 marzo 2024 – Integrazione degli studenti stranieri, proseguono con successo all’Epyc di via Pignatelli Aragona, 40, i corsi di italiano organizzati dalla Scuola del Popolo della Cgil. Il terzo corso di potenziamento della lingua italiana, livello A1, per studenti stranieri di età compresa tra i 14 e i 16 anni, è partito il 19 febbraio.
“Questi corsi sono un supporto indispensabile per l’integrazione degli alunni e delle loro famiglie e siamo contenti di essere già giunti al terzo e di raccogliere tante adesioni. Non escludiamo di poter attivarne altri, se ci saranno le richieste”, dichiarano il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino e la segretaria Cgil Palermo Bijou Nzirirane.
Il corso, diretto da Luigi Tinè, responsabile della Scuola del Popolo, l’attività di formazione promossa dalla Cgil Palermo e dalla Flc Cgil Palermo, è attualmente frequentato da un gruppo di studenti e studentesse dell’Istituto di istruzione superiore “Francesco Ferrara”. “Il corso di italiano prevede una lezione pomeridiana alla settimana di due ore e si concluderà nel mese di maggio – dice Tinè – E’ ancora possibile accettare iscrizioni da alunni della stessa fascia di età provenienti anche da altre istituzioni scolastiche”.
E a proposito dello studio della lingua italiana, Flc e Cgil intervengono sul progetto del ministro Valditara di spostare gli studenti di origine straniera in “classi differenziali”.
“Mentre il ministro parla di ‘classi differenziali’ per i ragazzi stranieri – aggiungono Cirino e Nzirirane – noi auspichiamo al contrario per facilitare l’inserimento un potenziamento degli investimenti in figure di supporto come mediatori culturali e insegnanti di lingua, sussidi didattici, corsi pomeridiani, perché la socialità e la piena inclusione attraverso l’insegnamento della lingua, che è il primo canale di integrazione, rappresentano elementi fondamentali e imprescindibili”.