“Rigenera Palermo”: domani ore 17 evento online sul bonus del 110 per cento e la necessità di avviare la rigenerazione del patrimonio di case popolari della città di Palermo
Palermo 7 aprile 2021 – “Accesso al superbonus del 110 per cento anche per l’edilizia residenziale popolare, per promuovere una nuova qualità dell’abitare per tutti e per rilanciare l’occupazione nel settore edile”. E’ questa la richiesta che Sunia, Cgil Palermo e Fillea Cgil Palermo rivolgono a Iacp, Comune e Regione, attori principali della partita per l’accesso ai fondi per le ristrutturazioni, il miglioramento energetico e la valorizzazione delle unità immobiliari pubbliche.
Se ne parla domani nel corso dell’evento online “Rigenera Palermo” organizzato dal Sunia che sarà trasmesso a partire dalle ore 17 in diretta streaming sulla pagina facebook Cgil Palermo.
Gli immobili di proprietà dell’Istituto autonomo case popolare sono circa 14 mila a Palermo, ai quali si aggiungono il patrimonio abitativo residenziale del Comune di Palermo. “La nostra richiesta è di riqualificare le periferie e ridisegnare il volto della città di Palermo a partire dai quartieri più disagiati e popolari. Il tema della dignità dell’abitare e della casa non può essere marginale né lasciato a interventi sporadici – dichiarano il segretario Zaher Darwish del Sunia, il segretario Cgil Palermo Calogero Guzzetta e il segretario Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo – Se questo processo non si avvia in modo diffuso in tutta la città, si rischia di lasciare indietro gli immobili residenziali pubblici. E’ un processo irto di difficoltà tecniche e di immobili da mettere a norma, lo sappiamo. Ma bisogna iniziare. Cgil, Fillea e Sunia insieme si intestano questa battaglia per il rilancio dell’edilizia popolare, con l’idea che una nuova visione della proprietà degli immobili pubblici significa migliorare la vivibilità della gente che li abita e l’organizzazione di una intera città”.
Il dibattito sarà introdotto dalla relazione di Calogero Guzzetta e moderato da Piero Ceraulo. Interventi di: Vincenzo Pupillo, direttore Iacp, Maria Prestigiacomo, assessore comunale Rigenerazione urbana, Tonino Russo, amministratore RaiExpert, Zaher Darwish, segretario Sunia Palermo, Giuseppe Mattina, assessore Cittadinanza sociale, Maurizio Carta, ordinario di Urbanistica, Marco Falcone, assessore Infrastrutture Regione Sicilia. Conclude il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo.
“Esprimiamo apprezzamento per il fatto che alla discussione – aggiungono Darwish, Guzzetta e Ceraulo – abbiano accettare di partecipare e di dare il loro contributo il direttore dello Iacp, gli assessori comunali Prestigiacomo e Mattina, l’Università di Palermo e l’assessore alle Infrastrutture della Regione, ovvero gli enti principali che dovranno programmare e partecipare alla realizzazione degli interventi nell’edilizia a carico delle pubbliche amministrazioni”.
Agli enti pubblici, Sunia, Cgil e Fillea chiederanno come pensano di sfruttare l’opportunità fornita dai finanziamenti del bonus 110 per cento. “La riunione ha l’obiettivo di far partire un processo per rigenerare gli immobili di proprietà pubblica per adeguarli e metterli a disposizione dei cittadini – aggiungono Sunia, Cgil e Fillea – Molte famiglie assegnatarie di immobili comunali e dello Iacp chiedono di aver eseguiti interventi di ristrutturazione. Cosa si sta facendo per aderire a queste fonti di finanziamento? Nell’elenco dovrebbero rientrare anche le case del bando per l’alienazione di 2.700 immobili di proprietà comunale e gli immobili confiscati alla mafia. E sugli investimenti in programma chiederemo risposte alla Regione, che ha il ruolo di coordinamento dell’attività degli istituti Iacp. L’ultimo incontro si è svolto a settembre”.