Palermo 8 ottobre 2025 – Oggi presso il Mimit la convocazione tanto attesa dai lavoratori della Abramo Customer Care spa, in amministrazione straordinaria. All’ordine del giorno, il destino dei 27 lavoratori rimasti nella realtà di Palermo.
“Questi lavoratori, che noi rappresentiamo, sono tutt’ora in regime di cassa integrazione straordinaria a zero ore, senza anticipo aziendale. Cigs che scadrà il 7 novembre – dichiarano il segretario generale Slc Cgil Palermo Fabio Maggio e il coordinatore dei call center in outsourcing Slc Cgil Palermo Francesco Brugnone – A seguito anche delle odierne dichiarazioni del committente Tim e dell’azienda, che ha in mano l’appalto della commessa stessa, e cioè Konecta S.p.a., non vi sono indicazioni precise su ciò che avverrà, a meno di un mese dalla scadenza”.
“Ma quello che è ancor più sconvolgente, e a tratti sconfortante, è la totale assenza e il menefreghismo della Regione siciliana. Oggi, infatti – aggiungono Fabio Maggio e Francesco Brugnone – la Regione non ha portato alcuna risposta alle rivendicazioni avanzate anche con una richiesta di incontro urgente inviata a giugno, rimasta totalmente inevasa. La Regime siciliana si è limitata a riportare che i lavoratori sono stati contattati dal Centro per l’impiego di Palermo, per l’inserimento nel percorso avviso 5 del programma PAR GOL per i licenziamenti collettivi. Peccato che i corsi di formazione del percorso avviso 5, per le informazioni che noi abbiamo, non sono nemmeno finanziati dalla Regione siciliana stessa”.
“Siamo a trenta giorni dalla data funesta – continuano Maggio e Brugnone – e l’unica certezza è purtroppo che dall’8 novembre questi lavoratori potranno avviare la procedura per accedere alla Naspi, a seguito della procedura di liquidazione dell’azienda. Abbiamo anche chiesto, per aver altro tempo per trovare soluzioni concrete, di attuare la stessa procedura per i lavoratori ex Almaviva, che prevede l’attivazione della cassa integrazione in deroga”.
L’incontro di oggi è stato rinviato al 21 ottobre, data entro la quale dovrebbero arrivare altre notizie. A margine dell’incontro, l’Slc Cgil Palermo ha anche chiesto un’ulteriore convocazione urgente alla Regione siciliana, sperando che questa ulteriore richiesta venga accolta.








