Palermo 8 ottobre 2025 – Approvato in consiglio comunale il progetto del Comune di San Giuseppe Jato del servizio di raccolta e spazzamento rifiuti, all’interno della gara della Srr Palermo Ovest.
Il via libera di ieri, che segue l’approvazione da parte del consiglio comunale di San Cipirello, rappresenta l’ultimo tassello per procedere con la gara della SRR Palermo Ovest che coinvolge anche i comuni di Monreale, Lercara Friddi e Castronovo di Sicilia.
“L’approvazione del progetto da parte del comune di San Giuseppe Jato, con non poche difficoltà, rinvii e una maggioranza risicata, non contenta però nessuno – dichiara il segretario generale Fp Cgil Palermo Andrea Gattuso – Da anni denunciamo le grosse difficoltà vissute dai lavoratori che operano nei comuni di San Giuseppe Jato e San Cipirello, attualmente dipendenti dalla ditta New System, che nel 2020 si è aggiudicata la gara quinquennale assegnata dai due comuni riuniti in ambito di raccolta ottimale (Aro)”.
Gli attuali 25 lavoratori, in gran parte provenienti dal fallito Alto Belice Ambiente, sono inquadrati con contratti part-time, con un orario settimanale di 30 ore, a fronte dell’orario standard contrattuale che ne prevede 38.
“Nel corso degli anni abbiamo chiesto alla ditta e ai comuni di trovare delle soluzioni per aumentare l’orario di lavoro degli operai fino al full time, sfruttando i pensionamenti e prevedendo nel nuovo progetto un aumento delle ore settimanali – aggiunge Gattuso – Invece non possiamo fare a meno di registrare da parte dell’amministrazione di San Giuseppe Jato scarsa attenzione per questa vicenda. Anche di fronte a scioperi, manifestazioni, convocazioni presso la prefettura e richieste di incontro, l’amministrazione non ha dato alcun segnale di apertura. E non ha assolto al ruolo di vigilanza e controllo che la legge assegna alle stazioni appaltanti. La ditta affidataria, nel corso degli anni, anziché aumentare in maniera omogenea le ore di lavoro ai dipendenti, ha preferito inserire proprio personale all’interno del cantiere, procedere a nuove assunzioni e addirittura aumentare l’orario di lavoro solo ad alcuni operai, senza alcun confronto con l’organizzazione sindacale”.
Il nuovo progetto approvato prevede a parità di personale e di ore lavorate un aumento dell’area della raccolta differenziata. “Non capiamo come potrà essere garantito il servizio a queste condizioni – prosegue Gattuso – La Fp Cgil chiede un incontro urgente al comune di San Giuseppe Jato, al fine di poter fare chiarezza sul personale al momento impiegato dalla ditta New System e di sottoscrivere degli accordi che prevedano un aumento dell’orario di lavoro per tutti i dipendenti che, da anni, sono costretti loro malgrado a lavorare con contratti di lavoro part-time, con tutto ciò che questo implica sia dal punto di vista economico che rispetto alle ricadute sul servizio”.
In caso di mancato riscontro la Fp Cgil preannuncia sin da subito azioni di protesta a partire dal già annunciato sciopero nazionale del settore Igiene Ambientale che si terrà il 17 ottobre.








