Palermo 24 gennaio 2025 – Dalla Cgil Palermo solidarietà a Salvo Palazzolo, alla redazione di Repubblica Palermo e ai giornalisti impegnati nell’affermare una libera informazione.
“Le minacce a Salvo Palazzolo si incrociano paurosamente con un generale abbassamento dei livelli di guardia nella lotta alla mafia e coincidono con le scarcerazioni dei boss mafiosi condannati, che in una città come Palermo rappresentano una potenziale minaccia per tutti i cittadini e soprattutto per i più esposti, come i giornalisti, in questo caso come Salvo Palazzolo, autore delle inchieste sui boss scarcerati tornati in circolazione – afferma il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulo – L’intreccio tra economia illegale, politica e mafia, a Palermo oggi è più forte che mai, come hanno dimostrato tante recenti indagini. E tutto questo è frutto di una combinazione che mette insieme proprio le norme che hanno prodotto la scarcerazione dei detenuti per fatti di mafia, il calo di tensione nella lotta a Cosa Nostra e il calo dell’impegno della società civile. Parlare di mafia oggi nella nostra città sembra come parlare del passato più che del presente”.