Giocattoli ai bambini migranti. Alla Camera del Lavoro di Palermo il 5 novembre, alle 15.30, l’iniziativa solidale “Di dono in dono”, all’interno delle attività della Scuola del Popolo: al via anche i corsi di lingua italiana per le famiglie migranti
Palermo 3 novembre 2021 – Riprendono le iniziative della Scuola del Popolo con il dono di giochi ai bambini delle famiglie migranti e le lezioni di italiano.
Dopodomani, alle ore 15.30 presso il “Saloncino Bosco” della Camera del Lavoro di Palermo, in via Meli 5, si parte con la prima iniziativa, “Di dono in dono”, organizzata dalla Flc Cgil Palermo e dall’Ufficio migranti della Cgil Palermo. Verranno donati giocattoli e libri ai bambini di famiglie di migranti di Palermo e sarà dato il via agli incontri che la Scuola del Popolo sta organizzando per le prossime settimane.
“Dopo lo stop causato dalla pandemia ripartiamo aprendo ai bambini le porte della della Camera del Lavoro – dichiara il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – Un pomeriggio solidale, lieti di accogliere questa invasione di bambini, insolita e piacevole, e di stare in loro compagnia. L’idea è partita dal dono di alcune confezioni di giochi che ci ha fatto un’azienda. Da lì abbiamo coinvolto alcune associazioni di migranti, invitando le famiglie a partecipare con i figli, e si è estesa la rete solidale, che ci ha consentito di raccogliere altri giocattoli e libri per l’infanzia. Il 5 sarà l’occasione per rilanciare il corso di italiano per stranieri. Eravamo pronti per partire ma è stato interrotto a causa della pandemia”.
“Attraverso l’iniziativa “Di dono in dono” organizzata con Flc Cgil Palermo, Scuola del popolo e ufficio Migranti Cgil Palermo – dichiara Bijou Nzirirane, responsabile dell’ufficio migranti Cgil Palermo – stiamo interagendo e collaborando con numerose famiglie migranti della città che ogni giorno affrontano molte difficoltà. Quando ho contattato alcune mamme, per invitarle insieme ai loro figli a quest’iniziativa, mi hanno parlato dei problemi che incontrano nell’aiutare i propri bambini nello svolgimento dei compiti, perché hanno difficoltà con lingua italiana. Mi auguro che questo momento di solidarietà e beneficenza, con il dono dei giocattoli ai bambini stranieri, possa essere un momento di riflessione per individuare le risposte che la Scuola del popolo e l’ufficio Migranti della Cgil Palermo possono dare alle problematiche che i cittadini migranti incontrano”.
“L’obiettivo della Scuola del Popolo è quello di interagire ancora di più con la città e diventare luogo aperto, di promozione culturale e sociale, di discussione e di confronto per tutti i cittadini, oltre che per i lavoratori – dichiara Mario Ridulfo, segretario generale della Cgil Palermo – Ripartire dai bambini e parlare con le loro famiglie è importante per veicolare messaggi positivi come solidarietà, inclusione, diritti, rispetto degli altri, mettere le basi per una crescita consapevole e di rifiuto dell’odio e della violenza. Anche la scuola del popolo, assieme agli altri servizi che la Cgil mette a disposizione, diventa uno strumento per aiutare le persone in difficoltà, ascoltare le esigenze delle fasce più deboli, creare insieme percorsi di condivisione e integrazione culturale e sociale e i corsi gratuiti di lingua italiana rivolti ai migranti sono un modo per favorire il loro inserimento in città”.