La Camera del Lavoro Metropolitana di Palermo, fondata il primo settembre del 1901 da Rosario Garibaldi Bosco, uno dei leader del movimento dei Fasci siciliani, quest’anno celebra i suoi primi 120 anni di storia.
Per festeggiare l’evento, il 1° settembre la Cgil Palermo ha organizzato due momenti celebrativi che si articoleranno con la scopertura di due targhe nei luoghi simbolo della Cgil in questi anni.
La prima targa sarà scoperta alle ore 9,30, nella sede storica del sindacato, in via Montevergini, 20, nel palazzo concesso in comodato d’uso dall’allora sindaco di Palermo. Nel 1944, dopo il ventennio fascista, ricostituita la libera associazione dei lavoratori, la Cgil riprese la sua attività e nel 1980 trasferì la sede del sindacato, gravemente danneggiata dal terremoto del 1968, da via Montevergini a via Meli,5.
A seguire, in via Meli, 5, alle ore 11, ci sarà la scopertura della seconda targa comemorativa, posta all’ingresso. La sede della Cgil Palermo di via Meli, 5 è intitolata a Giovanni Orcel, storico segretario dei metalmeccanici. Orcel fu ucciso in un agguato mafioso il 14 ottobre 1920, a pochi mesi di distanza dall’omicidio di Nicolò Alongi, dirigente del movimento contadino di Prizzi. L’attuale sede venne acquistata con la sottoscrizione e la straordinaria partecipazione dei lavoratori palermitani.
Alle iniziative di dopodomani interverranno il responsabile dipartimento legalità e memoria storica Dino Paternostro, il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, il segretario generale Cgil Sicilia Alfio Mannino, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il segretario nazionale Cgil Emilio Miceli. Saranno presenti sei ex segretari delle Camere del Lavoro di Palermo: Luigi Colombo (1978-1981), Italo Tripi (1983-92), Emilio Miceli (1993-2000), Franco Cantafia (2001-2006), Maurizio Calà (2006-2014) e Enzo Campo (2014- 2020).